un consiglio spassionato e qualche piccola regoletta facile facile
per un fuori sede, e mai come in questo periodo, la regola è quasi invariabilmente 'fare economia'. ciò è giusto nonché rispettoso dello sforzo che la famiglia affronta per aiutare un figlio che studia lontano da casa. lasciatemi però dire che chi vuole fare presto e bene deve stare attento al proprio benessere e fare in modo che la propria alimentazione sia condotta in maniera attenta e consapevole, nei limiti del tempo e delle risorse a disposizione. basta un po' di attenzione nel fare la spesa e già avrete fatto un bel passo avanti! proverò quindi a darvi qualche dritta tesa a fare una spesa il più sana e variata possibile.
- spendete qualche secondo a leggere la lista degli ingredienti dei cibi che comprate considerando che più la lista è breve più il cibo sarà semplice e sano (credereste che anche le vaschette di carne trita possono avere la lista degli ingredienti? controllate...)
- valutate il costo al kilo e confrontatelo col costo di prodotti freschi similari (es. sottilette e formaggio 'vero')
- ricordate che la lista degli ingredienti li riporta in ordine di contenuto decrescente cioè il primo è quello presente in percentuale maggiore (adesso provate a vedere qual è il contenuto principale dei succhi di frutta... l'acqua! al costo della frutta, naturalmente)
- preferite frutta e verdura di stagione: più saporita, meno 'pompata', meno costosa
- anziché comprare prodotti 'primo prezzo' che spesso sono qualitativamente scadenti, approfittate con regolarità delle offerte dei prodotti di marca o a marchio (coop, conad ecc.)
- ogni tanto cambiate itinerario e cercate un mercato Coldiretti o rionale: prezzi bassi, prodotti freschissimi, produttori locali... e spesso li trovate anche di domenica!
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